THROUGH FALSE IMPRESSIONS W/ BEATRICE QUINTA
Beatrice Quinta
artist BEATRICE QUINTA @beatricequinta press office COCO DISTRICT @coco_district artworks FRANCESCO TANI @_thanyyyyyy photo ANTONIO GIANCASPRO @agf_281 art direction ALLEGRA CENI @allegraceni MICHELE PREVISANI @michele_previsani styling MICHELE PREVISANI @michele_previsani make up EDOARDO BACIGALUPI @ode.mes hair ALEXANDER MARKAT @alexander_franzjoseph text GIANFRANCO PETRIGLIERI @gian86indagram special thanks LUCREZIA SPIEZIO @lucrezia_spiezio MATTIA MAGRINI @mattia.mag
full look Versace
look Vivetta shoes Giuseppe Zanotti
dress Antonio Marras boots Giuseppe Zanotti
⨀ Parliamo dal tuo background musicale. Il primo disco che ha lasciato un segno su di te.
Il primo disco che ricordo dalla mia infanzia era una compilation dei pezzi più belli di David Bowie che mio padre teneva sempre dentro lo stereo della macchina
⨀ Ti chiedo una piccola rivelazione: la tua guilty pleasure musicale.
Beh, direi proprio Hannah Montana.
⨀ Una canzone del passato che ti piacerebbe aver scritto/interpretato, perché?
En e Xanax di Samuele Bersani, perché è la canzone sopra cui piangevo quando andavo al liceo. Una delle più commoventi che mi vengono in mente.
⨀ La frase di una tua canzone che senti che ti rappresenta in particolar modo. Perché?
“Sono un fiore che cresce solo nel marcio, cerco una corda per legarmi in un abbraccio” (da Lacrime, ndr), perché non mi sono mai lasciata abbattere dalle cose che mi succedevano intorno, ho sempre scelto di muovermi nel mondo con amore. Anche se dall’altra parte non ne vedevo.
⨀ La Monella di Tinto Brass è l'immagine di riferimento scelta per la locandina del tuo tour. Come mai?
Perché è iconica.
⨀ Da Attrazione Fatale “Io ho ancora tanto, tanto da dare, ma non ho più niente da dimostrare".
Che bisogna fare le cose perché ci si crede, mai per l’approvazione degli altri. Che l’unica competizione che puoi avere è con te stessa.
⨀ Se tra un anno avessimo l'occasione di rifare questa intervista, di che cosa ti auguri parleremmo?
Delle mie Louboutin nuove.
IN COVERSAZIONE CON BEATRICE QUINTA
testo Gianfranco Petriglieri
ITA
Beatrice Quinta - 24 anni, palermitana - ha fatto breccia nel cuore del pubblico durante l'ultima edizione di X Factor.
Torniamo sul quel palco per un attimo, quando presenta la sua potente rivisitazione di Teorema: da subito appaiono chiare la sua piena padronanza del corpo come mezzo espressivo, la sua forte presenza scenica e il suo indiscutibile carisma.
Beatrice seduce, cattura e rapisce il suo pubblico: con la sua voce e con la sua fisicità.
Quando i riflettori del talent show si sono spenti, la sua stella ha continuato però a brillare, confermandosi come una delle novità più interessanti e da tenere sotto occhio della scena musicale.
Dopo il grande successo di Se$$o, il brano inedito rilasciato lo scorso novembre, non si è più fermata: sono arrivate nuove canzoni, i live in giro per l'Italia, fino al ruolo di Madrina d’onore all'ultima edizione del Pride palermitano.
Attrazione Fatale, ultimo singolo pubblicato lo scorso marzo, è una canzona che fotografa la vita di Beatrice dopo il talent, e che ci parla della sua voglia di indipendenza e della sua tenacia: un continuo lottare e affondare le unghie per affermarsi come donna, come artista.
Beatrice Quinta sa quello che vuole e dove vuole arrivare: sempre con viscerale autenticità e con una sana dose di provocazione.
⨀ Una cosa che Beatrice ama; una cosa che odia.
Amo il cibo, odio l’indifferenza.
⨀ Palermo. Descrivimi la tua città con un aggettivo. Perché? Che rapporto hai con lei?
Palermo è camaleontica perché racchiude tante cose diverse in contrasto tra loro. È il mio primo amore, quello che mi ha fatto soffrire di più e scoprire chi sono.
⨀ Un momento di felicità recente.
Ero in una villa in mezzo al verde con una vista spettacolare e in quel momento ho pensato “la tranquillità è già felicità”. Mi sono sentita molto fortunata.
⨀ Invece, un errore che senti di aver commesso.
Non mi perdono niente e non riesco ad essere fiera di me stessa anche in momenti in cui dovrei festeggiare.
⨀ Ho l'impressione che non hai paura dire quello che pensi. Mai avuto timore di essere fraintesa? È capitato?
Certo che ho paura di essere fraintesa, forse è una delle mie paure più grandi. È già capitato e capiterà ancora, perché così va la vita. Dici la tua opinione e qualcuno sarà d’accordo e altri no, è il circolo eterno.
⨀ Il potere della provocazione per te.
Ho sempre ammesso che mi piace provocare, ma non capisco mai fino in fondo quando lo sto facendo. Per questo penso che non debba necessariamente avere un significato: puoi lanciare messaggi positivi o divertirti e basta, in ogni caso è qualcosa che faccio senza accorgermene.
⨀ Parliamo dal tuo background musicale. Il primo disco che ha lasciato un segno su di te.
Il primo disco che ricordo dalla mia infanzia era una compilation dei pezzi più belli di David Bowie che mio padre teneva sempre dentro lo stereo della macchina
⨀ Ti chiedo una piccola rivelazione: la tua guilty pleasure musicale.
Beh, direi proprio Hannah Montana.
⨀ Una canzone del passato che ti piacerebbe aver scritto/interpretato, perché?
En e Xanax di Samuele Bersani, perché è la canzone sopra cui piangevo quando andavo al liceo. Una delle più commoventi che mi vengono in mente.
⨀ La frase di una tua canzone che senti che ti rappresenta in particolar modo. Perché?
“Sono un fiore che cresce solo nel marcio, cerco una corda per legarmi in un abbraccio” (da Lacrime, ndr), perché non mi sono mai lasciata abbattere dalle cose che mi succedevano intorno, ho sempre scelto di muovermi nel mondo con amore. Anche se dall’altra parte non ne vedevo.
⨀ La Monella di Tinto Brass è l'immagine di riferimento scelta per la locandina del tuo tour. Come mai?
Perché è iconica.
⨀ Da Attrazione Fatale “Io ho ancora tanto, tanto da dare, ma non ho più niente da dimostrare".
Che bisogna fare le cose perché ci si crede, mai per l’approvazione degli altri. Che l’unica competizione che puoi avere è con te stessa.
⨀ Se tra un anno avessimo l'occasione di rifare questa intervista, di che cosa ti auguri parleremmo?
Delle mie Louboutin nuove.
ENG
Beatrice Quinta - 24 years old, from Palermo - won the hearts of the public during the last edition of X Factor.
Let's go back for a minute to that stage, when she performed her powerful reinterpretation of Teorema: the use of her body as an expressive means, her strong stage presence and her indisputable charisma are immediately clear.
Beatrice seduces, captures and enraptures her audience: with her voice and with her physicality.
When the spotlights of the talent show went out, however, her star continued to shine, confirming herself as one of the most interesting act on the music scene.
After the great success of Se$$o, the single released last November, she never stopped: new songs arrived, live performances around Italy, up to the role of Godmother at the last edition of the Palermo Pride.
Attrazione Fatale, the latest single released last March, is a song that photographs Beatrice's life after the talent show, and that speaks to us of her desire for independence and her tenacity: a continuous fight and sinking nails to establish herself as a woman, as an artist.
Beatrice Quinta knows what she wants and where she wants to go: always with visceral authenticity and a healthy dose of provocation.
⨀ One thing Beatrice loves; one thing she hates.
I love food, I hate indifference.
⨀ Palermo. Describe your own city with an adjective. Why? What kind of relationship do you have with it?
Palermo is chameleonic because it contains many different things in contrast with each other. It's my first love, the one that made me suffer the most and find out who I am.
⨀ A recent moment of happiness.
I was in a villa surrounded by greenery with a spectacular view. At that moment I thought "tranquility is already happiness". I felt very lucky.
⨀ Instead, a mistake you made.
I don't forgive anything to myself and I can't be proud of myself even when I should be celebrating.
⨀ I have the impression that you are not afraid to say what you think. Have you ever been afraid of being misunderstood? Did It happen?
Of course I'm afraid of being misunderstood, maybe it's one of my biggest fears. It's happened before and it will happen again, because that's life. You say your opinion and someone will agree and someone will not. It's an eternal circle.
⨀ The power of provocation for you.
I've always admitted that I like to provoke, but I never fully understand when I'm doing it. That's why I think the act of provocation doesn't necessarily have to have a meaning. You can send positive messages or just have fun. In any case it's something I do without realizing it.
⨀ Let's talk about your musical background. First record that left a mark the most in your life.
The first record I remember from my childhood was a compilation of David Bowie's greatest hits that my father always kept in his car stereo.
⨀ I ask you for a little revelation: your musical guilty pleasure.
Well, I would say Hannah Montana.
⨀ A song from the past that you wish you had written/performed, why?
En e Xanax by Samuele Bersani, because it's the song I used to cry over when I was in high school. One of the most touching songs that comes to my mind.
⨀ Can you tell me a lyric of one of your songs that you feel represents you in a particular way. Why?
“I am a flower that grows only in rottenness, I am looking for a rope to tie me in an embrace” (from Lacrime, ndr), because I have never let myself be discouraged by the things that happened around me. I have always chosen to move through the world with love, even if I didn't see any on the other side.
⨀ Tinto Brass's Monella is the reference image chosen for the poster of your tour. How come?
Because it's iconic.
⨀ From Fatal Attraction "I still have so much to give, but I have nothing more to prove". What message does Beatrice want to send? who does he want to be heard by, who does he want to reach?
You have to do things because you believe in them, never for the approval of others. The only competition you can have is with yourself.
⨀ If in a year we had the opportunity to do this interview again, what would you like us to talk about?
About my new Louboutins.